24.4.14

Lituania 5: Trakai + una buona azione

Fino all'ultimissimo giorno il nostro viaggio è stato improvvisazione e decisioni last minute.
C'è da tornare da Vilnius a Kaunas e allora lì nel mezzo, in quei 100km scarsi, che ci sarà da vedere?

Incredibilmente una rapida occhiata alla guida ci rivela che ancora una volta abbiamo avuto una gran botta di cul fortuna e che fra le due città c'è Trakų salos pilis, un castello che si trova in un parco naturale su un'isoletta in mezzo al lago Galvė, uno dei 200 laghi della regione. 

Se il nostro viaggio è stato caratterizzato da qualcosa, questo qualcosa sono stati decisamente i laghi e i boschi, che abbiamo attraversato da sud a nord e da est a ovest. Azzurro che spunta dal verde, celeste che circonda il verde. Cielo, alberi, acqua. Ci si scorda un po' che esistono città immense là fuori da questi confini, e si finisce per pensare che il mondo sono casette di legno colorate, panni stesi ad asciugare al vento, una volpe sul ciglio della strada, papere che migrano chissà dove, corvi a caccia di pranzetti, cicogne.

Ci svegliamo infine un po' più tardi, fuori splende il sole e la pioggia preannunciata non arriva, le giacche finiscono nel portabagagli ed eccoci di nuovo in marcia, con le macchie di 8 giorni addosso, alla ricerca del castello perduto.

A 30 km da Vilnius, Trakai è una delle mete più turistiche della Lituania, ma come durante tutto il viaggio in giro di gente ce n'è poca. Rifuggiamo un gruppone di italiani che urlano nel cortile del castello, e gironzoliamo per le stanze e le sale, e su e giù per scale e ballatoi, gettiamo una monetina nel pozzo dei desideri, ammiriamo collezione di oggetti disparati, e poi quando comincio a perdere l'orientamento ce ne andiamo in riva al lago dove rimarrei volentieri a farmi un riposino sull'erba o su un pontile.


 

Ne approfittiamo invece per fare un picnic con i resti delle cibarie che ci hanno accompagnato per tutto il viaggio, mettere i piedi a mollo mentre panzuti uomini di mezza età si gettano di testa nell'acqua gelida e poi arriva il momento di ripassare velocemente per Kaunas città, un caffè veloce veloce, un giretto con il sole, e via all'aeroporto.

La nostra avventura si conclude con un pay it forward, a ripagare il karma di queste belle giornate concesseci. Per tutto il viaggio abbiamo pensato che volevamo fare una buona azione e raccattare qualche autostoppista, ma poi li vedevamo o quando era troppo tardi o quando praticamente eravamo arrivati alla nostra meta.
E allora decidiamo di fare qualcosa di più.

Una coppietta di lituani, diretti anche loro in Spagna, ci chiedono informazioni su come arrivare a Granada da Alicante. Hanno guardato gli orari dei pullman e si sono resi conto che l'unica possibilità è aspettare all'aeroporto, passandoci la notte, e prendere un pullman la mattina successiva da Murcia, perché in Spagna i collegamenti a volte sono davvero un caos.

Allora gli offriamo di portarli noi a Murcia in macchina, perché la nostra è parcheggiata in aeroporto.
Ma questa offerta sposterebbe solo di qualche decina di chilometri la loro notte all'adiaccio.
Ci guardiamo e lo propongo: potete stare da noi questa notte, che intanto abbiamo spazio e letti in più.

Lei, che studia gli algoritmi ricavati dal volo degli uccelli per applicarli all'informatica, e lui, che fotografa tutti i fiumi che gli capitano a tiro, ci guardano un po' sorpresi e un po' titubanti, e poi accettano.
Io penso che in tutti i miei viaggi, anche se non ricordo precisamente i dettagli, c'è sempre stato qualcuno che mi ha aiutata gratuitamente, che mi ha risolto un problemone, che con un sorriso gentile ha avuto il potere di cambiare la mia giornata.

Ora a cambiare la loro giornata, o meglio, la loro nottata, è il nostro turno, e come l'abbraccio spontaneo che una signora ci aveva dato il nostro primo giorno in Lituania, questo è il nostro modo di dare loro il benvenuto in Spagna, ed è il nostro bentornati a casa.

10 comments:

  1. Il mondo sarebbe un posto tanto più bello se facessimo tutti così. Grazie a nome di tutti quelli che viaggiano!

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  2. Gran finale! Anchje io adesso che sono nella condizione di poter offrire ricordo sempre quanto x anni ho ricevuto e sono contenta di rimettere in circolo la mia parte di buona sorte!

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    1. Se ci ripenso io sono stata ospitata e salvata a destra e a manca, quindi pay it forward forever!

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  3. Ma che bello, spero di incontrare voi nel mio prossimo viaggio :-)

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    1. Ah, la Spagna!! (Entro in modalità sogno a occhi aperti)

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    2. Ah, la Spagna!! (Entro in modalità fra incubo e allucinazione)

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  4. Che bello! Offrire apre sempre la propria vita!
    Bel viaggio( a parte le croci). Ancora nn riesco a dimenticarle!!!

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