13.5.15

Amore 39




Ho il cervello fuso, fusissimo.
Quando vivevo a Roma sulla metro c'era un indiano che si metteva le palline da pingpong in bocca e poi se le faceva risbucare da altre parti. 
Entrava, si presentava, diceva: Ioooo --- pausa --- sono magoooo.

Lo pronunciava con un accento che me piace riprodurre quando ho gli occhi così stanchi - soprattutto il destro ciecato - che diventano duri tipo palletta da pingpong e mi sento di volerli sputare dalla bocca.

Ecco, va così.
Ho lezioni da recuperare in anticipo perché la settimana prossima mi spediscono a un corso di formazione sulla gestione di pagine web. La pagina web di dove lavoro pare fatta negli anni '80, davvero oribbbbile, tocca rimediare. 
Cecilia, beccate 'sto corsetto che stai sempre a smanetta co' blog e facebook.

E così 'sta settimana vivo più che mai al lavoro. Che quella delle pulizie mi ha consigliato di portarmi un lenzuolino e di trascinare uno dei divanetti che stanno all'ingresso nella mia classe. Potrei dormire qui, non dovrei più pagare l'affitto.

Tutto sto preambolo per dire che l'occhio mi fa iosonomago perché, dopo che il mio ultimo neurone rimasto ha fatto l'harakiri, ecco, devo proprio confessarlo ...
io ...
iooooo ...
sì, io ...
ho letto ...

...
.....
......
.......

Amore 14, di Moccia.

PERDITA ISTANTANEA DI TUTTI I FAN.

Mi autodefenestro.
Mi merito che gli occhi mi esplodano.

Poi non mi posso proprio giustificare.
C'ho sto cavolo di libro, scambiato a Roma con un altro libro, perché un'adolescente spagnola - che mi aveva già comprato altri libri di seconda mano in italiano - mi aveva chiesto se le rimediavo qualcosa del Mocciolo.

Poi non si è fatta più sentire.
E io sto libro ce l'ho in camera da febbraio.

Nel frattempo 2 amici facendo le pulizie di primavera mi hanno pure regalato un sacco di altri libri, tipo 10, pure belli, caspero!

E io che faccio?
Leggo MOCCIA!

L'ho finito oggi a pranzo e l'occhio destro s'è proprio spento, cioè, finiti i giochi, ha visto troppo, è in sciopero. Ho gli occhiali sghembi che mi sudano per la vergogna.

Mi salvo in zona Cesarini, perché ecco, mica m'è piaciuto 'sto libro - sennò mi sarei già autodefenestrata. 
Però è un po' come 50 sfumature di gigio, chissà che mi aspettavo.

Tutti che parlano di Moccia di qua, morte del congiuntivo di là.
Forse non lo so più usare nemmanco io il congiuntivo.

Però a me Mocciolone pare un gran furbone.
Ha rubato i diari segreti a sua sorella.
E li ha ricopiati pari pari, intercalandoli a un po' di Nicholas Sparks, letterine a Cioè e con quel tocco di leggera zoccolaggine che, come per 50 sfumature, ha fatto scandalizzare di qua e sognare di là.

Io pure vojo fà come lui.
Basta lavorare.
Basta vivere in ufficio.
Basta pranzi freddi davanti al pc.

Smemorande a me, scriverò un libro.
Però la versione ragazzina ciccia secchiona sfigata.

Cercatemi in libreria, fra i grandi successi.

(Caro Moccia, se mi leggi nun t'offende, hai capito tutto della vita!
Care fan di Moccia, nun v'arabbiate, quando si arriva ad Amore 39 si diventa un po' acide)

Il mago è questo qua, pare che sia diventato parecchio famoso!

4.5.15

Gli anni che passano

Poi a un certo punto compi 39 anni e ti chiedi, ma quando è successo? Come? 
E sopratutto, è possibile che io sia più scema ora di quando ne avevo 19? 

Diciamo che il mio livello mentale è più o meno quello di quando avevo 9 anni, sì, mi diverto uguale, con il vantaggio che non sono più timida come allora e quindi faccio tante scemenze pubbliche.
Me ne accorgo riguardando le mie foto del viaggio in Irlanda, che ero là il mese scorso, ma poi la vita corre e  mi sembra passata una caterva di tempo.


1) SOLUZIONI PER VIAGGI AVVENTUROSI E FRACICHI
Verso quest'età si è più navigati, o forse annacquati a forza di viaggiare per Paesi nordici, e allora cosa c'è di meglio che una bella busta della spesa a coprire lo zaino? Quando ho avuto questo lampo di genio e l'ho fatto vedere a Margherita, è rimasta inorridita, ma poi ha dovuto riconoscere la genialità  del look monnezzaro!!!Niente più zaini fradici!!!
Basta prendere una busta bella grande, tagliarci due linee verticali e metterci dentro lo zaino tirando fuori solo gli oddiocomesichiamano manici? Altro che spendere soldi da Decathlon.


2) TEMPESTA ORMONALE
Verso quest'età poi - sarà la menopausa che si avvicina? - all'improvviso ci si sente adolescenti ormonose e si rincorrono poveri ignari Ranger che vegliano sulla sicurezza dei turisti presso le scogliere (di Moher). E gli si fanno pure foto di nascosto.
Poi quando questi esseri si tolgono i pantaloni lunghi perché fa caldo e si intravede uno stacco di coscia, si va in brodo di giuggiole.

Aumentando la cecagna su giacchino catarinfrangente del tipo io avevo letto DANGER e così lo abbiamo soprannominato Ranger Danger, da dire ovviamente con sospiri e gridolini.

3) NACQUI FEMMINA?
Mia madre rimpiange ancora quell'epoca, 10 anni fa, in cui per un anno ho fatto un po' la femmina, con minigonne, stivali e addirittura trucchi. 10 anni più tardi, avendo ormai capito che i Ranger Danger esistono solo per essere ammirati e pedinati, il look non conta più nulla, e si va in giro con giacche da teppista (ho scoperto solo all'arrivo in Irlanda che il mio look antipioggia è anche quello prediletto dai knackers irlandesi) e tutta la valigia addosso. No, non sono diventata improvvisamente obesa, questa foto è il mix di 7 strati e il vento. La morte del sexy.


4) IL NEURONE CHE SCIACQUA
Poi si passa per il Trinity College e mentre tutti si fanno selfie su selfie con i super bastoni selfie con statue ed edifici, io che c'ho il telefono che fa le foto al rovescio, ci immortalo facendo le tricheche vegane. Che intanto le foto di quelli che sono stati a Dublino sono sempre le stesse e allora ci vuole un po' di varietà.

E ora ho 39 anni. Che se penso che quando aveva 39 anni lei, mia madre aveva già una me di 15 anni, oddio! Ma in fondo durante il viaggio uno dei couchsurfer da cui siamo stati ha creduto che Margherita fosse davvero mia figlia, frutto di una gravidanza adolescente (l'avrei dovuta proprio avere a 15 anni!) e ora girovaga con me per il mondo su divani altri.

SLIDING DOORS. (mi è venuto in mente che lo rivedrei volentieri).

Ecco, questo è ciò che mi permette di scrivere il mio singolo neurone rimasto, che è pure lunedì, perdonatemi ma qua da ieri fa tipo già 40 gradi.