Insegnare all'estero


Se questo post e queste informazioni ti hanno aiutato e vuoi ringraziarmi, ti chiedo di dare un'occhiata a questa pagina, diffondere gli appelli che ci trovi e magari, se puoi permettertelo, fare una piccola donazione.

Quando leggo sui vari forum e gruppi facebook:
ciao, come si fa a insegnare all'estero?

A tutti risponderei:
- l'estero è molto molto grande: saresti disposto a andare in Egitto? In Guatemala? In Etiopia?
- che cosa vuoi insegnare? che cosa puoi insegnare?
- a chi vuoi/ puoi insegnare? Adulti, bambini, adolescenti?
- dove vuoi insegnare? Settore pubblico o privato?
- che qualifiche hai? Sei abilitato?

Insomma, ognuno dovrebbe prima pensare a queste variabili, e poi limitare un po' la ricerca a Paesi in cui crede di avere qualche possibilità.

Per chi è alle prime armi (ma non solo) ci sono queste possibilità:

Si tratta di borse di studio/collaborazione, non rinnovabili, della durata di meno di un anno e soggette a requisiti particolari (laurea, età, esperienza, progetti. Metto i nomi ed eventualmente un link e facilmente potete fare una ricerca su google, dato che i parametri cambiano nel corso degli anni:

PER L'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANA

- Assistentato MIUR (in alcuni Paesi d'Europa -  fino ai 30 anni)
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/dg-affari-internazionali/assistenti_italiani
- Assistentato Fulbright (negli Stati Uniti - fino ai 30 anni)
http://www.fulbright.it/it/borse-di-studio/italiani/insegnamento/foreign-language-teaching-assistant

- Assistentato Coasit (in Australia)
i bandi vengono pubblicati dalle università che hanno accordi con il Coasit. Informatevi se la vostra ha questo tipo di accordo.

PER L'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANA, MA ANCHE DI ALTRE MATERIE (IL PRIMO) O PER FUNZIONI AMMINISTRATIVE/ORGANIZZATIVE (IL SECONDO).

Dal 2014 il Comenius e il Gruntvig sono stati inglobati nel nuovo programma Erasmus+
http://www.programmallp.it/box_contenuto.php?id_cnt=3173&id_from=1 e le modalità sono cambiate
Quindi attenzione, i link sottostanti si riferiscono a ciò che è stato fino al 2013, se sentite parlare di questi due programmi NON ESISTONO più, dovete fare riferimento all'Erasmus+.

- Assistentato Comenius (in molti più Paesi d'Europa)
http://www.programmallp.it/index.php?id_cnt=123 
per scuole elementari, medie, superiori
 
- Assistentato Gruntvig (in molti più Paesi d'Europa)
http://www.programmallp.it/index.php?id_cnt=678 
per l'educazione ad adulti

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- Servizio Volontariato Europeo (SVE)
(attenzione, questa possibilità non è strettamente mirata all'insegnamento, ma in alcuni casi si svolge in strutture che si dedicano appunto all'educazione).
http://serviziovolontarioeuropeo.it/

- Tirocini MAE - CRUI
( attenzione, questa possibilità non è strettamente mirata all'insegnamento, ma se si viene destinati agli IIC (Istituti Italiani di Cultura) potrebbe capitare di insegnare.
http://www.fondazionecrui.it/tirocini/pagine/stage-mae/default.aspx

Se qualcuno conosce altre possibilità, che me le faccia sapere e io le inserisco.
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- Graduatorie per le supplenze all'estero - settore pubblico
(escono ogni 3 anni, chiuse a giugno 2012, nel 2015 sono state prorogate per un ulteriore anno)
http://www.esteri.it/MAE/IT/Politica_Estera/Cultura/IstituzioniScolasticheItaEst/SupplenzeEstero.htm

Dovete aver pazienza e leggervi i requisiti. Se questa pazienza non ce l'avete, avrete poi la pazienza di sopportare alunni che non vi capiscono? Che voi non capite? Burocrazia straniera? Vita in un Paese in cui probabilmente a volte anche la quotidianità sarà più complicata che leggersi due scartoffie? Pensateci!

Fra un aggiornamento graduatoria e l'altro potete mandare un MAD (messa a disposizione - googlatelo). La lista delle scuole la trovate qui http://for.indire.it/global_lms/istituti_esteri/
Occhio, a volte alcuni link/mail sono obsoleti, tocca segnalarlo al Ministero.

- Personale di ruolo in Italia

Leggete qui http://www.italianolinguadue.it/content/pages/faq_insegnante_l2.htm

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Oltre a questo per lavorare nel settore PUBBLICO nei vari Paesi europei (ma non attraverso il governo italiano),bisogna abilitarsi nel Paese in questione, conoscendo dunque la lingua del posto al livello richiesto e facendosi riconoscere eventuali titoli di studio ottenuti in Italia (o farsi riconoscere l'abilitazione italiana).

Vi do i nomi di alcune abilitazioni (principalmente per la scuola secondaria) per Paese e voi stessi potrete fare una bella ricerca su google, dato che i requisiti sono diversi e anch'essi cambiano nel corso degli anni.

- Inghilterra: PGCE (tante info qui: https://www.facebook.com/groups/159001588235/)
- Spagna: Master de Educación Secundaria (tante info qui: https://www.facebook.com/groups/861507183895445/)
- Francia: CAPES
- Germania: Lehramt (altre info in uno dei commenti a questo post)

Se ne conoscete altre in altri Paesi fatemi sapere e io le aggiungo.
Di molte se ne è parlato fino allo sfinimento in questo forum:
http://dantealighieri.net/forum/forum.php
(prima di postare nuove domande, leggetevi i post vecchi).

Poi ogni Paese ha le sue modalità di selezione:
concorsi (per esempio in Spagna), esami, colloqui con il direttore della scuola e assunzione diretta.
Ricordatevi che il tempo indeterminato come lo concepiamo in Italia non esiste in tutto il mondo.

Sempre nel settore PUBBLICO, le Università straniere pubblicano annunci sui loro siti, non esiste una pagina che li raccolga tutti.
Ci sono annunci di vario tipo:
incarichi annuali come lettori, professori associati, concorsi per professori a contratto, posti per professore con cattedra.

Quindi bisogna affinare la ricerca e controllare settimanalmente le varie pagine web.  A volte questi annunci sono anche pubblicati su siti generali o su pagine facebook.

I requisiti cambiano, ma spesso si richiedono:
- esperienza
- master
- dottorato

Alcune certificazioni prettamente italiane (DITALS, CEDILS) sono conosciute in alcuni Paesi del mondo e in altri no. Se sono conosciute e richieste sarà principalmente presso istituzioni italiane all'estero. (tipo IIC, Comitati Dante Alighieri). Non crediate che prendere la DITALS vi risolverà la vita, è solo l'inizio di un lungoooo cammino.
A questo proposito c'è un gruppo facebook specifico https://www.facebook.com/groups/ditalsisti/

E sicuramente a parità di meriti, fra una persona con un Master di II livello e una con una certificazione, le università propenderanno a prendere il candidato con il Master. E fra una persona con laurea di III anni ed una persona con laurea magistrale stessa storia.
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Per lavorare nel settore PRIVATO le possibilità ovviamente variano da Paese a Paese.
A volte si trovano offerte su internet.
Spesso queste offerte sono per pochi corsi (se si tratta solo dell'italiano) e quindi non sufficienti per sopravvivere. Dovete mettere in conto, almeno all'inizio, di avere anche un altro lavoro.
Spesso le offerte non vengono pubblicizzate su internet, restano a livello locale, viene chiamato chi si trova già sul posto.
Ci sono ovviamente delle eccezioni, ma spesso vi troverete a mandare 1000 CV dall'Italia e a ricevere solo risposte negative, perché preferiranno prendere qualcuno che è già lì.

A quel punto vi converrebbe partire, se siete giovincelli, con altre esperienze tipo ragazzo/a alla pari (www.aupairworld.net) o il SVE di cui sopra, e poi una volta sul posto cercare.

Ricordatevi però che per alcuni Paesi ci vuole il visto e uno sponsor per lavorare, quindi se ve ne andate in the USA e trovate offerte di lavoro fantastiche, poi però la scuola dovrebbe sponsorizzarvi il visto, e anche in quel caso, preferiranno qualcuno che il visto già ce l'ha.

Ricordatevi inoltre che in alcuni Paesi richiedono la conoscenza della lingua locale. Non in tutti e non per tutti i tipi di esperienze, ma in Paesi dove c'è abbondanza di italiani, fra uno che parla la lingua del posto e uno che non la parla, probabilmente preferiranno chi un po' di svedese, sloveno, danese ecc. lo sa. Perché comunque oltre all'insegnamento in classe (che potrebbe anche essere fatto tutto in italiano), ci sono momenti di programmazione globale, anche con colleghi di altre lingue, riunioni, burocrazia varia che vanno fatti nella lingua del posto o, almeno, in inglese. Non è per tutti i Paesi, ripeto, ma a volte è così.

QUESTO POST non include tutte le opzioni possibili, per favore, pubblicate commenti  e aggiungete le informazioni che ritenete pertinenti.
Potete pubblicare commenti anonimi se non avete un account google o degli altri tipi elencati.

GRUPPI UTILI SU FACEBOOK

https://www.facebook.com/groups/lavoroitaliano/ OFFERTE DI LAVORO PER INSEGNANTI DI ITALIANO
https://www.facebook.com/groups/insegnareallestero/ Notizie principalmente per personale di ruolo

https://www.facebook.com/groups/159001588235/ European teachers


7 comments:

  1. Ciao.sono ancora studente (tunisino) mi è piaciuta molto perché mi ha dato tante informazioni su quello che mi aspetta.grazie :-)

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  2. Ciao, volevo segnalarti una piccola imprecisione: il Lehramt è un corso di laurea, ma non è di per sé abilitante; dà accesso però al Referendariat / Vorbereitungdienst al termine del quale si ottiene l'abilitazione all'insegnamento. Insomma, per fare un paragone l'omologo tedesco del PGCE è il Referendariat / Vorbereitungdienst, non il Lehramt. Come per il PGCE infatti anche per accedere al Referendariat devi già essere laureato, e la maggior parte delle persone che sanno già che vogliono diventare insegnanti fanno Lehramt perché è il percorso più diretto e quello che permette di raccogliere più esperienza a scuola, ma è possibile anche accedere al Referendariat con altri titoli di studio.
    Ciao!

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    1. Grazie, appena posso aggiorno, dall'ipad è un po' un casino.

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  3. Grazie mille! Info molto interessanti. Quindi, se non ho capito male, io che ho una laurea magistrale in didattica delle lingue, un corso di specializzazione in didattica delle lingue straniere e un master in didattica della lingua inglese ai dislessici, mi converrebbe recarmi in Inghilterra, per esempio, e conseguire lá l'abilitazione ad insegnare italiano?

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    1. Guarda su facebook https://www.facebook.com/groups/159001588235/?ref=ts&fref=ts

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  4. Dopo aver fatto cinque anni di ruolo in Italia, iniziai come insegnante di ruolo in Germania nel lontano '97. E qui è effettivamente tutta un'altra cosa, e viste le difficoltà d'inserimento e la miserevole situazione scolastica in Italia, è una possibilità che ha un certo appeal.
    Tuttavia - ATTENZIONE! - il fattore della lingua non è da sottovalutare, anche perché l'insegnamento d'italiano, con tanti candidati tedeschi, e nel frattempo anche tantissimi anche di madre lingua che sono venuti negli ultimi due anni, che si aggiungono anche al considerevole ed estremamente concorrenziale plotone dei candidati italo-tedeschi cresciuti e formatisi in Germania, è più che esaurito.
    Dunque si tratta di insegnare altre materie, appunto in tedesco, che si deve conoscere in maniera non certo da tutti, ma da molti punti di vista superiore a quelli in possesso dei ragazzi, che sono ovviamente madrelingua. In ogni caso, anche se si insegnasse italiano, si dovrebbe insegnare anche un'altra materia: tutti gli insegnanti tedeschi devono avere come minimo due materie d'insegnamento.
    La seconda materia, se non ce la si ha, costringe a un lungo percorso a ostacoli: minimo due anni di corsi universitari con relativi seminari ed esami (ovviamente in tedesco), prima dei corsi di didattica delle due materie, da recuperare se gli studi non siano stati fatti in Germania (nel corso specifico di Lehramt), e poi dell'anno e mezzo di Referendariat, ossia di corso pratico d'insegnamento nelle scuole, che si conclude con il secondo esame di Stato.
    Realisticamente (cioè per non farvi perdere tempo, alla vostra età prezioso) mi sento pertanto di consigliare di provare in Germania SOLTANTO a coloro che:
    - IN OGNI CASO abbiano una conoscenza molto buona, se non ottima della lingua tedesca e ...
    - abbiano una laurea in due materie, e sono disposti tuttavia a investire tempo ed energie per i corsi e gli esami teorici di pedagogia delle materie studiate, e poi dell'anno e mezzo di Referendariat, che si conclude con il secondo esame di Stato (due prove d'insegnamento davanti a una classe, una per ogni materia, con relativa preparazione di un dossier scientifico sulle ore tenute e un colloquio su quanto svolto, e quindi un esame orale sulla didattica specifica delle materie che s'insegneranno - il tutto si svolge in un giorno solo)
    - oppure, ancora meglio, siano già in possesso di una abilitazione a due materie in Italia (per es.: storia e filosofia, italiano e latino, matematica e fisica), e allora:
    a. normalmente (eccezioni sono possibili da Bundesland a Bundesland, vedi sotto) dovrebbero potere accedere direttamente al Referendariat, che si conlude con l'esame di Stato
    b. oppure fanno un anno di insegnamento in Germania (Anpassungslehrgang) che si conlude con un esame di idoneità (Eignungsprüfung), che io non ho fatto (ho preferito il secondo esame di Stato, senza Anpassungslehrgang), e che quindi non so più precisamente descrivere.
    Bisogna comunque considerare che in Germania ci sono 16 Bundesländer, e altrettanti Mnisteri della Pubblica Istruzione. Ciascuno ha regole particolari quanto alle norme di applicazione delle circolari europee in proposito, che d'altronde concedono ai singoli Ministeri una certa libertà, a seconda delle esigenze dei rispettivi sistemi scolastici e della situazione del personale. Inoltre le condizioni economiche dei contratti differiscono a seconda del Bundesland.

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