16.1.13

Mi sento un po' gufo

Mamma mi rimprovera perché non bloggo più, quindi oggi vi beccate un post così, a casaccio!

Mi è stata rinnovata per il terzo anno consecutivo la super-tessera del cinema, aggratise per me e per un accompagnatore/trice.

La prima settimana di ritorno dalle vacanze che è stata sul micidiale-tragico praticamente ho vissuto all'università e sono tornata a casa solo per dormire, perché oltre alle 2000000 ore di lezioni, esami, preparazione, prove di accesso, erasmus, stampa, fotocopia, correggi, ci hanno pure fatto fare un bel corsetto di formazione venerdì tutto il giorno e sabato fino all'ora di pranzo.

Quindi mi era stato impossibile andare al cinema, uscivo da lezione e mettevo il pilota automatico fino a casa, schiaffavo verdure a casaccio in pentolone e zzzzzz.

L'altro ieri, nonostante il ripetersi dell'orario da 12 ore giornaliere, ho deciso che era ora di fare qualcosa di diverso, e su consiglio di tanti sono andata a vedere Les Miserables.
Ora, io il libro non l'ho letto, o forse sì, o forse ne avevo letta una versione ridotta. Avevo visto i trailer canticchiati in inglese e tutti a dirmi che emozione, che performance, che brividi, che lacrime.
Ci sono andata più che altro perché era in inglese (eccetto le parti parlate in spagnolo), perché qua i film come in Italia sono tutti doppiati e poi ci si chiede ancora perché la gente pronunci come pronuncia fruit, building, biscuit ecc.

E che vi devo dì?
Credo che ieri, dopo i test di accesso orali mattutini per i corsi di inglese, il mio quoziente intellettivo è calato di 200 punti. Perché mi tocca ascoltare giornalmente perle di saggezza quali:

Io: ti piacerebbe vivere in un Paese straniero?
Studentessa (schifata): Nooooo, è pieno di stranieri.

Io: raccontami un po' cosa hai fatto durante le vacanze di Natale?
Studente: Non so che dire, è una domanda troppo difficile.

Io: Perché vuoi studiare inglese?
Studente: no, no, parliamo in spagnolo.
Io: ma, ... in realtà è per vedere il tuo livello.
Studente: intermedio.
Io: ma se non mi dici niente non posso giudicare.
Studente: scusa, ma perché che in classe dobbiamo parlare inglese?

E cose simili. Poi mi è toccato correggere gli esami scritti, che non so questi studenti universitari che cavolo facciano dalla mattina alla sera, ma mettere due idee in croce neanche morti.

Insomma, tutto questo preambolo per dire che ormai il mio cervello si è adeguato alla situazione e così sono andata a vedere i Miserabili e tutto quello che mi avevano detto, per me ormai in encefalogramma piatto, non aveva nessun senso. Mi sono annoiata, non ho pianto, mi è sembrato a tratti ridicolo vedere Gladiator ciccione con la giacca stretta che cantava su un parapetto, CatWoman anoressica che si tagliava i capelli a forbiciate, Wolverine prima lurido, poi ripulito, questa poveraccia che fa sempre ruoli un po' Timbartoniani e Cappuccetto Rosso che si innamora a prima vista di Mr Lentigginoso. Ora, se non avete visto tutti i film di cui parlo non ci capirete niente, ma poco importa. 

Vi dico solo che mi sono quasi abbioccata, la mia sensibilità ridotta a zero.
Lo so che era un musical, ma per me è stato come vedere Titanic in versione cantato-sanguinaccio.
 
Stasera ci riprovo, vado a vedere un film su Bin-Laden.
Gli esami orali di stamattina sono andati meglio, forse qualcuno dei miei neuroni si sarà svegliato.

Ah, non scrivo anche perché mi pare che ultimamente porto un po' sfiga!
Annucio il mio viaggio in Canada? Il mio amico che mi doveva ospitare torna improvvisamente in Spagna. Viaggio cancellato, anche per vari altri motivi.
Elogio il ristorante vegano? Chiude per mancanza di clienti. Riaprirà fuori città, ma non sarà più così facilmente raggiungibile per me.
A casa ho dovuto cercare una nuova coinquilina, perché una delle attuali ci abbandona prima del previsto per andarsene a vivere con il suo ragazzo.
A casa abbiamo avuto un buco nel parquet per un paio di mesi e quando infine sono venuti ad aggiustarlo hanno usato legno di un colore completamente diverso da quello che c'è. E vabbè, ci potrei passare sopra, non fosse altro che questo nuovo parquet è di mezzo centimentro più alto dell'altro e prima o poi qualcuno ci inciamperà e si sfracellerà in corridoio!

Quindi vorrei evitare di parlarvi del fruttivendolo che ogni volta che ci vado mi regala qualcosa, chessò una bella busta di fragole, un avocado, un melograno, un paio di chili di banane ... non fosse che gufo e decide di aprire una macelleria e di chiudere la frutteria.

14 comments:

  1. non sai quanto ti invidio la tessera gratis per il cinema!!

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    1. Vuoi venire a farti un paio di settimanelle in Spagna e 10 film?

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    2. Ma cos'hai fatto di bello per avere una tessero così fiha? *_*
      Io avevo un amico che lavorava al cinema e mi faceva entrare gratis, però insomma, non è che fosse proprio gratis gratis, poi dovevo subirmi le sue paranoie sentimentali.

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    3. Il tuo blog non vuole che io ti commenti i post! Ci riprovo...
      "Come hai fatto ad ottenere una tessera così fiha?? Io fino a qualche tempo fa avevo un amico che lavorava al cinema e mi faceva entrare gratis. Cioè oddio, non è che poi fosse proprio gratis gratis, poi dovevo fargli da consulente sentimentale. Contando che uno psicanalista costa 80 euro all'ora quand'è poco direi che quel biglietto del cinema mi costava un sacco, ora che ci penso."

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    4. Ho la tessera perché 3 anni fa ho convinto il direttore del cinema a organizzare un ciclo di film in versione originale che è andato benone e quella è stata la ricompensa!

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  2. a questo punto però, speriamo che non chiuda anche quello!

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    1. Come ho detto, non ne parlerò più, fosse davvero che gli porto sfiga!

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  3. Che ridere lo scambio di battute con i tuoi studenti...è solo che loro non sono bambini!!! Se lo fossero, non ci sarebbe da preoccuparsi...ora mi spiego come mai sempre più giovani decidono di andare a studiare in Spagna.
    A me hanno fatto morire 2 alunni di terza element. che, dopo 2 giorni tracorsi a Londra, raccontavano alla classe la visita al museo delle scienze, armati di libretto.
    Ad un certo punto, indicando gli animali dentro ai barattoli di vetro, se ne escono con... ecco gli animali sott'olio!!! Ancora ci rido!

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    1. Oddio, gli animali sott'oliooooo ... Nooooo ....

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  4. Ciao Cecilia, che bello sentirti! Scusami se non mi ero fatta viva in questi mesi, ma non mi sono dimenticata di te, anzi, è grazie anche a te che ho aperto gli occhi ^_^
    Stò meditando una fuga in Great-Britain, per lavoro e per vita..chissà che riesca a spostarmi da qui ;)
    Te, ancora in Spagna?

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    1. Sono davvero contenta per te ... Io sì, ancora in Spagna! Se hai bisogno di consigli sul Regno Unito chiedi pure! ;-)

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  5. ciao, come ti trovo su facebook? Louise ti vorrebbe contattare.
    tina

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  6. Ma che studenti ti sei beccata!?! :)
    Poverino, pure il fruttivendolo no :)

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  7. dai che i gufi sono cosi' carini! sti spagnoli non possono farcela. anche io pero' sono sempre tentata di dire BISCUITTTTT!

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