Come ogni anno eccoci arrivate al viaggetto di Pasqua, ormai tradizione coinquilinesca.
Io e Marghe questa volta abbiamo scelto la Danimarca, un viaggio più corto del solito perché fra una cosa e l'altra non volevamo rischiare di non poter pianificare nulla (e così è stato, prese da altre mille cose) e ritrovarci 10 giorni da qualche parte a improvvisare, in riserva di energie.
Meglio allora pochi giorni, ma buoni.
Anche perché questa volta, in anticipo rispetto alla data effettiva, festeggerò i miei 40 20x2 anni in compagnia, Copenaghen sarà centro di raccolta di diverse persone.
Ceci, la mia gemella, direttamente dalla Svezia, mia amica di penna dal 1994, migliore amica a distanza negli anni, l'incontro compleannoso è stata idea sua. È da due anni e mezzo che non ci vediamo, ma sarà come se ci fossimo viste ieri, il filo della nostra amicizia non si perde mai.
A noi si unirà Linda, dai Paesi Bassi, altra amica di penna di entrambe dagli anni '90. Nel '97 avevamo cercato di organizzare un viaggetto insieme, non riuscito. A distanza di più di 20 anni dalla prima lettera (ora facebook) infine ci conosceremo di persona. Trovarla 20x2enne anche lei, ma averla in testa adolescente o ventenne.
E poi Sara di Udine, ma residente a Cph, la mia coinquilina del mio secondo anno in erasmus, quando io avevo già messo la testa a posto ed era lei a rincasare all'alba, con me che da brava mamma la aspettavo sveglia (anzi appena svegliata) sul divano, fingendo immensa preoccupazione.
Ed eccoci in arrivo, io e Marghe, le viaggiatrici sgarrupate, con valigie sempre più minimal e fatte all'ultimissimo momento, vestiti sempre più trucidoni, patate lesse e panini con i resti del frigo da svuotare come pranzo al sacco in aeroporto, viaggi economici che ricaricano dopo periodi un po' confusi.
Si va insomma ... e io scrivo poco, prima facevo le telecronache giorno per giorno, ora chissà.
L'ipad funziona di nuovo, ma ci sarà il tempo mi chiedo, fra una chiacchiera, una foto, una torta vegana, fra una risata e l'altra, fra un vedere che il tempo passa ma non passa.
Vorrei trovarlo, il tempo di scrivere, perché poi rileggere da la carica nei momenti in cui il prossimo viaggio è ancora troppo lontano.
Buon viaggio e buon compleanno! Dall'energia che hai ti facevo effettivamente ventenne :-)
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