8.11.14

L'importanza delle misure!


Ieri sera cenetta fra italiane.
Io prima di vivere con Marghe non parlavo neanche più italiano, tanto che quando l'anno scorso è arrivata facevo fatica a esprimermi, vivevo in una continua parafrasi di me stessa, le nostre conversazioni erano cruciverba:

- ... quella barra di metallo che circonda il balcone ...
- Ringhiera?
- Sì, ecco.

Poi ogni tanto incontravo Viviana per strada, lei è un'altra di quelle che è arrivata a Murcia e ci è rimasta, per caso (e nel suo di per caso ci ho messo un po' casualmente lo zampino io, se un giorno si pentirà mi fischieranno le orecchie). E rincontrandoci proprio un paio di settimane fa abbiamo detto:
Cenetta? Perché no? Quando? Dove?

Alla fine tam-tam via facebook, altre murcitaliane aggiunte alla conversazione, che per quante eravamo pareva che avremmo riempito la pizzeria intera, che è un posto piccolo e manco accetta prenotazioni.

Poi però la murcianità si è impossessata di molte, e si vede pure in queste piccole cose.
Alcune, le più giovani, sono state intrappolate in una festa universitaria cominciata all'ora di pranzo. Chissà se saranno tornate a casa ...
Altre all'ultimo momento non potevano perché ... , cosa che a Murcia succede continuamente.

Gira che ti rigira eravamo quelle che abbiamo cominciato la conversazione più una, poche ma buone, e casualmente tutte prof. E ci siamo viste per una stereotipica serata italiana, pizza più gelato.



Che c'è Giusi che vive qua da più di me, che all'inizio pensava che no, una pizza da sola non ce la faccio a mangiarmela, perché si è spagnolizzata e qua le pizze si condividono, spesso prendono 2-3 pizze al centro, una fetta di questa, una fetta di quella, e infatti c'è pure il formato pizza familiar.
Ma poi circondata da noi si è ri-italianizzata, e la sua pizza se l'è mangiata tutta. E pure un gelatino, che c'è una nuova gelateria che li fa proprio buoni, e c'ha pure il cioccolato fondente al peperoncino, che è la morte sua.



E poi ce ne stavamo per strada a parlare, noi 5 e i nostri diversi livelli di mimesi culturale.
Perché io davvero ormai faccio fatica a distinguere cos'è spagnolospagnolo, cosa insomma in Italia non c'è, o è diverso. Magari lo noto in Italia, ma qua non ci faccio più caso, e ieri Miriam (che era qua lo scorso anno e ora è tornata) tira fuori il tema lenzuola e cuscini e all'improvviso mi ricordi quando ... appena arrivata in erasmus, sul mio lettino singolo mi ero ritrovata un cuscino così!



E io avevo pensato che era uno di quei cuscini che si comprano le donne che c'hanno le carenze di affetto e vogliono abbracciare qualcunosa di notte. Invece poi è un cuscino matrimoniale, di solito così alto e spesso che praticamente dormi seduto, ce l'ho pure a casa, e lo usa Marghe, sostituto non peccaminoso di fidanzato assente, con il vantaggio che non russa, non si muove, non ruba le coperte.



E quindi ci sono pure le federe per sto cuscino salsiccia, che te le vendono con i lenzuoli per il letto matrimoniale, e se tu hai due cuscini ti attacchi, e con la federona lunga al massimo ti ci fai un tubino.

E poi le misure, letti singoli da 80 o 90cm, (ma io sono convinta che il letto extra che abbiamo a casa è da 75, per rachitici insomma) e matrimoniali da 120, 135, 150, 160, con lunghezze varie. Un casino tale che i negozi ci scrivono pure post sulle loro pagine, tipo questo.

Io ho il letto matrimoniale che però non lo è, è una piazza è mezza o forse un po' di più, che in Spagna va molto, perché alla gente piace dormire, anche se poi la siesta se la fanno sul divano, che qua i fisioterapisti e ortopedici si devono arricchire co' tutte 'ste schiene martoriate da pisolini sul sofà.

E uno prima di andare all'estero non è che ci pensa che ogni Paese fa i letti come gli pare, tipo che in Svezia le coppie condividono il letto matrimoniale, ma non le coperte, ognuno c'ha il suo piumino, così di notte non si fa la guerra del tira di qua tira di là, e non entrano gli spifferi dal centro.

Io ho viaggiato con lenzuoli sempre troppo grossi o troppo piccoli, e ora gli acciacchi dell'età hanno reso il mio letto troppo duro, e allora hippy che non sono altro, ho preso un bel materassino dell'Ikea bello morbido, di misura 90cm (eredità di una ex coinquilina), e l'ho schiaffato sopra al mio letto da 135cm, così dormo con il dislivello e se di notte mi muovo precipito nella zona adibita a scrivania extra.



E buonanotte al secchio!




8 comments:

  1. Sei proprio selvaggia, ragazza mia... quel letto con lo scalino parla da solo! :D

    Ma che figo quel cuscino lungoooo!
    Pure qua dividono la pizza in due o tre persone!
    In effetti quando la mangio qua... finisce che mi riempe subito. Sara' l'impasto alla cazzo di cane? :D

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    1. Sì, mi inselvatichisco sempre di più! Impasto forse con lo strutto o chessò, il latte?

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    2. E' pur vero che a me piace la pizza sottile alla romana... e qui se la sognano. :D

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    3. Invece qui fortunatamente ci sono varie pizzerie con pizzaioli italiani, per questo se ne può mangiare una intera!

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  2. ahhh il gran problema del letto! il primo era 150cm e quando son andata in Italia le federe erano lunghe, le lenzuola erano piccole, insomma un casino! Tornata qui ho trovato un letto 135cm cosí che tutte le lenzuola son enormi e si perdono...insomma una piazza e mezza che quando condividi diventa troppo piccola e soprattutto dormi con i piedi fuori! voglio un letto matrimoniale due piazze all'italiana, ecco se c'è qualcosa che mi manca direi che é quello :) e per i cuscini ho optato per l'ikea quadrato, non il salsicciotto o salsiccione matrimoniale, non ce la facevo proprio. comunque i materassi fanno schifo, di tanti traslochi solo uno era ottimo, il resto da mal di schiena, pure quello nuovo ikea comprato nel 2009 di 20cm di spessore ma cosí duro che dopo un mese mi risvegliavo indolenzita

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    1. Io mi sono comprata il cuscino quadrato ma non ci so dormire, deve essere rettangolare e bassissimo, con l'incavo in centro praticamente!

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  3. No ma quel cuscino è uno spettacolo! Mi fa ridere ^_^
    Però per chi è abituato come me ad arrotolarlo sotto l'ascella sarebbe un problema, nel senso che il mio compagno resterebbe senza...
    Adoro invece la coperta singola, l'ho scoperta in un albergo a Berlino e l'ho trovata un'idea geniale.

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    1. Infatti le coperte singole secondo me evitano un sacco di divorzi!

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