6.11.12

2: Tarifa

Come vi ho detto nel post precedente io a Tarifa c'ero già stata 12 anni fa, di passaggio veloce veloce in primavera.

Tornarci in autunno non ha fatto una gran differenza, da quelle parti fa sempre abbastanza caldo e c'è sempre un sacco di vento, e infatti Tarifa è il paradiso dei mulini a vento, dei surfisti e degli amanti del kitesurfing.

Noi, ovviamente, non abbiamo visto neanche mezzo cavalcatore di onde , perché abbiamo beccato gli unici 2 giorni dell'anno senza vento.
Ci siamo arrivate di sera tardi, dopo essere state bloccate alla frontiera di Gibilterra, senza sapere se ciò che vedevamo intorno a noi nel buio pesto era terra o mare.

Tarifa è il punto più a sud d'Europa, dove l'Atlantico e il Mediterraneo amoreggiano e si uniscono, uno verdolino e freddo, l'altro azzurro e pacifico, sotto lo sguardo immobile del Marocco, che si trova dall'altra parte, a soli 14km dalla Spagna.
Si può passeggiare fra le due acque di oceano e mare, su una stradina sgarrupata che unisce la terraferma a La Isla de las Palomas, - che però è chiusa al pubblico -  e ci si può fare una foto con l'Atlantico incavolato da un lato, e il Mediterraneo pacioso dall'altro.


Tarifa è una città consumata dalla salsedine. Credo che abbia vissuto un periodo di gran successo fra surfisti ricconi, e ora invece mi pare in declino.
Quindi ci sono tanti bar e locali chiusi, edifici cadenti (fra cui il Castello di Santa Catalina, abitato da hippy e cani), e nessun turista in giro. Proprio come piace a me.

A Tarifa arriviamo esauste e dormiamo in un appartamento moderno e umidissimo, allietate dal suono notturno delle campane.
A Tarifa io ed Elisabet ci svegliamo presto e ce ne andiamo a passeggiare lungo la spiaggia, e io ritrovo il Castello di Guzmán el Bueno, che ricordo dalla mia ultima visita alla città. Guzmán accettò che suo figlio fosse sgozzato per non abbandonare il Castello in mano al nemico che lo assediava.

A Tarifa trovo una rosa dei venti coi nomi di tutti quelli che soffiano da queste parti, Tramontana, Mistral, Lebeche, Mediodía, Siroco, Levante, Gregal e mi ricordo quando da adolescente volevo entrare in Marina e vivere sull'acqua..
A Tarifa se passeggi sul lungomare il cellulare ti manda un messaggio per darti il benvenuto in Marocco.
A Tarifa ti viene voglia di lasciare tutto, smettere di lavorare, dimenticare gli obblighi, non pettinarsi neppure la mattina, e sedersi davanti al mare a scrivere una storia, di quelle di venti che litigano e di mari che amoreggiano, che però come al solito non finirò mai, perché è già mezzogiorno e ci rimettiamo in marcia verso le dune di Bolonia.

(Tutte le foto del viaggio le trovate qua)
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Per chi fosse wikipedia dipendente come me, i nomi dei venti in italiano sono questi:
La rosa dei venti più semplice è quella a 4 punte formata dai soli quattro punti cardinali:
  • Nord (N 0°) anche detto settentrione o mezzanotte e dal quale spira il vento detto tramontana
  • Est (E 90°) anche detto oriente o levante e dal quale spira il vento detto levante
  • Sud (S 180°) anche detto meridione e dal quale spira il vento detto mezzogiorno oppure ostro
  • Ovest (W 270°) anche detto occidente o ponente e dal quale spira il vento detto ponente

Tra i quattro punti cardinali principali si possono fissare 4 punti intermedi:
  • Nord-est (NE 45°), dal quale spira il vento di grecale (chiamato anche greco)
  • Sud-est (SE 135°), dal quale spira il vento di scirocco (garbino umido);
  • Sud-ovest (SW 225°), dal quale spira il vento di libeccio (garbino secco);
  • Nord-ovest (NW 315°), dal quale spira il vento di maestrale (carnasein).
Punto cardinaleAbbr.DirezioneVento
NordNtramontana
Nord-estNE45°grecale
EstE90°levante
Sud-estSE135°scirocco
SudS180°ostro, austro o mezzogiorno
Sud-ovestSW225°libeccio
OvestW270°ponente
Nord-ovestNW315°maestrale

6 comments:

  1. Me ne aveva parlato la mia coinquilina di tanti anni fa di Tarifa, ma la tua descrizione mi è piaciuta molto di più :) chissà, magari un giorno riuscirò a venire in Spagna. Ho molto apprezzato il ripasso sulla rosa dei venti

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    1. Dai Spicy, vieni a trovarmi! ;-) e ce ne andiamo insieme alla ricerca di surfisti gnocconi!

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  2. La rosa dei venti è una storia di per se! Grazie di averla condivisa e di aver condiviso una terra tra cielo e mare, vita e leggenda, con noi!
    Abbraccio.

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    1. Sto quasi quasi pensando di farmi una rosa dei venti come prossimo tatuaggio!

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  3. Replies
    1. No, a Murcia, a Tarifa ci sono stata 2 volte in viaggio

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