2.10.12

Primo giorno di scuola

Ieri infine, dopo il mese di settembre passato a esaminare candidati e fare prove di accesso ai corsi di inglese, le lezioni sono ricominciate.

Sono stata al lavoro 12 ore, ci sono dovuta andare con il trolley per quanta roba mi dovevo portare.

Ho 4 corsi, fra il livello B1 alto e tutto i B2 diviso in scaglioni, tutto di inglese (insegno italiano solo qualche volta).

E, incredibilmente, sono soddisfatta.
È da un po' che mi sono convinta che la crisi economica che attanaglia la Spagna sta avendo degli effetti positivi.
Si lavora di più e si guadagna di meno, ci sono meno possibilità, ma le cose funzionano meglio per certi versi. Pare come se, finalmente, quelli che gestiscono l'università abbiano deciso di accendere il cervello e dargli gas.

- Così in tutte le classi abbiamo computer e proiettore. Mi ci ero abituata in Slovenia e fa un'enorme differenza poter reperire ed usare video, canzoni, ascolti, foto. Per trasmettere una lingua non la si può certo scindere dalla cultura(e) ...e così poi avrò modo di elevare il mio amore per la Scozia alla massima potenza e potrò bombardare le mie classi di Scottishness a go-go.

Tipo, presto omaggerò le donne (e gay) della classe con questo video:



- Finalmente soluzioni intelligenti. A Murcia fa caldo e nelle classi abbiamo l'aria condizionata. Però nel passaggi da una classe all'altra, da un prof all'altro, nella fretta, a volte i condizionatori rimanevano accesi tutta la notte fino al giorno dopo. Magia delle magie, ora che l'Uni naviga in acque burrascose, in 4 e 4 8 hanno montato il bottone eco-risparmio. L'aria condizionata, come una doccia da campeggio, ha un 'getto' di un'ora, poi si spegne da sola. Sta a te riaccenderla o farne a meno. E almeno se uno sbadato non la spegne alla fine, lo spreco energetico sarà al massimo di 59 minuti.

- Organizzazione: prima le classi del centro linguistico dove lavoro sembravano le bolge infernali. Caos, confusione, alunni che vagavano persi per i corridoi, ritardatari. Ieri nei miei due gruppi è filato tutto liscio come l'olio.

- Last, but not the least, livello di inglese e motivazione: dopo i disastri e perle di saggezza delle prove di accesso, temevo il confronto con la Slovenia. Invece evidentemente abbiamo davvero fatto un buon lavoro a scremare i gruppi. Certo, il livello è più basso di ciò che dovrebbe essere, però ho notato un cambiamento: i due gruppi con cui ho lavorato ieri hanno risposto benissimo al bombardamento di attività, non hanno fatto una piega per le 2 ore di lezione (per gruppo) non-stop, e SOPRATTUTTO li ho visti molto, molto motivati.
Mi pare si sia evoluta la mentalità, l'inglese non è più un obbligo ma una necessità, e allora tanto vale prenderlo in maniera positiva, attiva e creativa.

Abbiamo riso, hanno parlato tanto, abbiamo fatto listeningreadinggrammar, hanno lavorato soli, in coppie, gruppi. Si sono alzati e hanno girato per la classe. Hanno copiato i phrasal verbs e freckles, dimples, moles (lentiggini, fossette, nei) manco fossero le paroline magiche per far uscire questo Paese dalla crisi. Hanno accettato di buon grado che ci siano compiti a casa dal primo giorno. Hanno addirittura ripetuto come un mantra la differenza fonetica fra BIRD e BEARD.

E così agli errori commessi, seppur gravi alcuni, non ho dato troppo peso. E così sono uscita da lezione e arrivata a casa alle 9 di sera con il mal di testa dei neuroni in azione, a pensare alle attività che voglio fare, ai video che voglio fargli vedere, alla festa scozzese di St Andrew's da organizzare a Novembre ...

E, lo confesso, ieri non ho fatto i miei 25 minuti di fitness assassino, sostituito però da 12 ore di fitness cerebrale.
(e dalle scale su e giù fino al terzo piano 100000000 di volte).

Oggi altri 2 gruppi, vedremo come andrà. Wish me luck!

2 comments:

  1. E'stato un buon inizio!!!
    Parlerò del mio nel post in fase di scrittura!

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    1. Sì, positivo ... Basta prendere le cose in un alteo modo ed evitare la 'gentaccia' ...

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