3.10.12

Da oggi: vegana 100 % (dopo ieri: supersize me)

Prometto che è l'ultimo post specifico su questa scelta.

Ieri cercavo una data da ricordare, che avesse magari un significato particolare, un giorno in cui cominciare ufficialmente la mia vita vegana, finire il cappuccino liofilizzato che mi rimaneva a casa e stop.

Oggi, dopo una notte quasi insonne, so che è il giorno giusto per dare l'avvio all'avventura.

Ieri avevo ricevuto infine il pacchetto con il mio ordine vegano dal Regno Unito (da http://www.hollandandbarrett.com/, consegne in una settimana, spese di spedizione contenute, servizio attenzione al cliente eccellente) per la felicità l'ho detto pure al postino che stavo diventando vegana e lui mi ha guardata un po' spaventato ed è scappato via.

(Vari prodotti di soya per cucinare e rifornimento di B12 e spirulina)



Ieri avevo cucinato frittatine con la farina di ceci, zucchine, olive, lino ed altri ingredienti vari per inaugurare le nuove padelle antiaderenti che il padrone di casa ci ha gentilmente regalato.

(Ricetta pronta in 3-4 minuti: 40g farina di ceci, mezzo bicchiere d'acqua, mescolare finché ha la consistenza dell'uovo battuto abbastanza liquido, aggiungere ingredienti a casaccio!  (zucchine, melanzane, semi di sesamo, avena, olive, ...)  Versare in una padella antiaderente, io non ho usato neppure l'olio. Girare dopo due minuti, et voilá, il pranzo è servito. Queste frittatine possono essere un ottimo riempitivo per panini vegani!)

Ieri però era pura la cena di 'addio' dell'ennesima persona che abbandona la Spagna.
Siamo andati a un ristorante-buffet che si chiama Muerde la Pasta (mordi la pasta), dove ci sono lunghissimi banconi con ingredienti per insalate, una cinquantina di tipi di pasta, pizza, carne, verdure, dolci, bevande. È self-service, e si può mangiare e bere tutto ciò che uno vuole.

E ho coscientemente deciso di fare un esperimento.
Sono 3 mesi che la mia dieta è cambiata, non solo verso il veganesimo, ma anche verso un'alimentazione più sana, coscienziosa, naturale.

Proprio ieri, andando al lavoro subito dopo pranzo mi ero resa conto che, da quando stavo mangiando vegano, con pochissimi grassi e senza zuccheri aggiunti, erano spariti i mal di testa, il senso di pesantezza dopo mangiato e tanti altri fastidi. Era sparito anche lo stress, e tante arrabbiature.

Ieri sera, in quel ristorante-buffet, ho dato l'arrivederci all'ennesimo spagnolo in fuga e l'addio alla me vegetariana.

Avete visto il film-documentario Supersize me? Se non lo avete visto ve lo consiglio. http://it.wikipedia.org/wiki/Super_Size_Me
http://www.youtube.com/watch?v=2wB26g3E9hY (qua potete vedere il documentario per intero)
Tratta di un tipo che fa un esperimento e mangia per un mese di seguito da Mac Donald's, colazione, pranzo e cena. Le conseguenze ve le potete immaginare.

C'è una scena del film in cui gli viene offerta la versione supersize-extralarge del menù prescelto.
Lui la prende per mangiarla in macchina (abbastanza tipico in the USA), all'inizio è pure contento, poi comincia a sentirsi male, e alla fine vomita sul marciapiede.

Ecco, a me poco c'è mancato.
Ho preso un piatto di insalata mista e ho deciso di fare uno strappo alla regola e condirla con una salsetta.
Ho preso una fetta di pizza alle verdure grande (tipo 1/4 di una pizza tonda).
Ho preso un piatto con vari tipi di pasta, ma niente di esagerato, in tutto saranno stati una decina di ravioli di vari tipi e 4-5 fili di spaghetti, tagliatelle.
Ho preso un gelato alla fine.

Non è stata una cena luculliana e, seppur avessi molta fame dopo il lungo pomeriggio a lezione, ho mangiato lentamente, masticando e assaporando.

Avrei dovuto registrare un video: dopo i primi 3 minuti la pancia mi si è gonfiata che non potevo stare seduta, ho dovuto infatti fare un giro-passeggiata per il ristorante (fortunatamente a quell'ora eravamo gli unici clienti e c'era un solo cameriere che comunque è lì solo per controllare, dato che il resto te lo prepari e porti a tavola da solo). Poi mi ha cominciato a fare un po' male. Dopo 5 minuti era come se avessi qualcuno che mi prendeva a pugni da dentro.
Ho sudato, mi si è annebbiata un po' la vista, la pancia ha cominciato a fare strani rumori, pareva una centrifuga.
Vi risparmio altri dettagli, ma condivido con voi le mie riflessioni:

Perché gli esseri umani, a differenza degli animali non sanno cosa gli fa bene e cosa gli fa male mangiare?
Perché non ci si rende conto che molti problemi vengono proprio da ciò che ingeriamo?

Ieri sera non riuscivo a dormire, ho avuto gli incubi e ora sono già sveglia (ho dormito a malapena 5 ore), e sento come se mi fosse passato un uragano nell'apparato digerente.
Eppure credo che se oggi mangiassi di nuovo a quel ristorante, se mi friggessi qualcosa per cena, se usassi 10 cucchiai di olio d'oliva durante la giornata, se mi prendessi un cornetto con la nutella a colazione, ... finirei per abituarmi di nuovo.

Ma a che prezzo?

E così la decisione è presa, da oggi sono vegana. Al 100%.
Il cappuccino che mi rimane lo regalo e il prossimo aggiornamento (a parte forse qualche ricetta qua e là) saranno le analisi del sangue di fine anno.

Questo non è un invito a diventare tutti vegani, ma un consiglio: se avete dei problemi fisici, prima di impasticcarvi di medicine, provate a cambiare la vostra dieta e le vostre abitudini.

Detto questo vado a farmi un litro di tisana, che mi sono svegliata con la lingua di cartapecora.

17 comments:

  1. Non mi vedi, ma sto facendo una danza di gioia sul divano! Ora vado a letto cl sorrisone, per te e la tua salute, per gli animali, e per questo pianeta!

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  2. Buona la frittata! La proverò :) Buona nuova avventura alimentare!!

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    1. Grazie! Le frittate vegan sono davvero buone, peccato non averle scoperte prima, mi sarei risparmiata un'infinità di panini al formaggio!

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  3. Molto interessante! Io sono abbastanza ignara e distratta e magari certi giorni il non riuscire a dormire, l'essere stanchissimi o il contrario, il sentirsi grassi come un porcello sono collegati a ciò che mangio! da oggi ci farò più caso.

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    1. Beh, sei in Scozia, il regno dell'alimentazione suicida ... Io credo di essere intollerante al lattosio e di non averlo capito finora!

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  4. Attenta agli integratori a basso costo!!!
    La frittata di farina di ceci non la conoscevo e la proverò domani insieme alla mayo di Nicky...gnam gnam...ieri sera ho mangiato la pizza e, ahimè, anche io mi sono svegliata stanca, gonfia e anche nervosa!
    Ci vuole per tutti una bella rivoluzione alimentare!

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    1. Oh, non sono affatto a bassocosto, però ho trovato un'offerta e mi sono costati un quinto di ciò che avrei speso in Spagna! Holland and Barrett secondo me è un ottimo negozio! Prova anche tu a eliminare i latticini per un po', in un paio di settimane vedrai che differenza!

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  5. Cacilia Christine, evidentemente hai trovato la dieta adatta a te. Sai ognuno di noi dovrebbe imparare ad "ascoltare" il proprio corpo. E' importantissimo, io devo questa abitudine a papà, vecchio medico condotto, che fin da bambina mi ha insegnato ad ascoltare i bisogni del mio corpo. E' ottimo.
    Per i panini quando non hai tempo ti mando la ricetta dell'hummus che mi aveva insegnato un'amica israeliana. Due verdure grigliate, ma anche una fetta di pomodoro e l'hummus fanno un ripieno da regina!!! Oltre a tutto puoi aromatizzarlo anche con le erbe, le olive o i pomodori secchi. Delizioso!
    E nutriente....

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    1. Esatto! L'avessi scoperto prima che erano i latticini a farmi stare male ...

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    2. Grazie per la ricetta dell'hummus, ma non posso mangiare né aglio, né cipolla ... Comuque sicuramente ce ne sono tante versioni. Vedrò. E poi ho scoperto le 'frittatine' di farina di ceci, ieri ne ho fatta una coi peperoni, che buona!

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  6. Ceci ...farina di Cecilia ehmm aspè sto facendo confusione x) ahah
    Apparte gli scherzi (di dubbio gusto direi) mi potresti gentilmente indicare gli alimenti più importanti da acquistare in particolare nei i primi giorni/tempi?
    Poi avrei un altra domanda, ma perchè non li ordinasti in un negozio vegano italiano? c'è differenza tra quelli IT e UK?
    O forse perchè ti trovari in UK e non in Italia?

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    1. Li compravo in un negozio UK perché vivo in Spagna, non in Italia, e fino a un mese fa trovare prodotti vegani era difficilissimo. Ora una mia ex alunna ha aperto un negozio vegano! Compro le vitamine su quella pagina perché costano meno e a tutti quell a cui le ho date hanno 'fatto bene'. Io prendo solo B12 e non tutti i giorni.

      Conta che io sono al 60-80% crudivora, perché qui dove vivo la frutta e la verdura fresche sono economiche e facilmente reperibili.
      E non mangio pasta né pane né dolci.
      Fondamentalmente ti consiglierei di scoprire la quinoa e l'amaranto, e magari di comprarti scaloppine di aoya e burger di legumi. Il formaggio vegano lo vendono, e gli yogurt di riso, soya, ... Abbondano ...(continua)

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    2. Cerca su facebook un gruppo che si chiama 'prodotti e cibi vegani', ti dicono cosa c'è di vegano nei supermercati italiani. Io al supermercato non ci vado praticamente più.
      Mangio tantissime verdure e frutta crude (ho solo introdotto l'avocado di nuovo, ma giusto quando mi ricordo di comprarlo). In inverno faccio zuppe e minestroni mischiando gli ingredienti a casaccio. E mangio 2-3kg di arance/carote al giorno.
      Mi preoccupavo del ferro e delle proteine, ma basta che mangi i legumi e non avrai problemi. Il corpo quando diventi vegano (sano, non vegano junk food) credo riesca ad assimilare meglio tutto! Comunque a me ha aiutato confrontarmi con gente vegana della miazona, in gruppi trovati su facebook.

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  7. Non mangio junk food e schifezze varie da circa 18 mesi. Niente nutella, niente merendine ipercaloriche, ecc. Non mi piace mangiare "immondizia", infatti controllo sempre gli ingredienti e i valori nutrizionali. Ma ora che sono vegano devo fare ancora più attenzione e a causa delle mie attuali limitate possibilità mi è difficile trovare e rimpiazzare i vari cibi che di solito mangiavo prima, come ad esempio il pesce (proteine) o il latte, in cui diluivo l'ovomaltine (pieno di tutte le vitamine, minerali, proteine, carboidrati ecc.) ma che non posso più mangiare (anche l'ovomaltine perchè contiene latte in polvere).
    Ci sono solo supermercati "classici" nella mia zona e il più vicino è alquanto lontano e potrei andarci solo di rado, per cause varie.
    Quindi vorrei capire il più possibile quali cibi vegani cercare nei supermercati. Allora cercherò su facebook come mi suggerisci ma devo farmi prima un account perchè non ho facebook.

    Intanto grazie per i consigli, ma perchè non mangeresti cibi cotti?
    Se non ti sta bene lessare o friggere ricorda che c'è sempre la cottura a vapore! ;)
    Ci cuoci le verdure ecc. mantenendo tutti i nutrienti quali minerali ecc. ;)
    Ti consiglio il Tefal a tre piani (ma costa) dove cuoci tre pietanze in contemporanea. Vedi quì per farti un'idea dei prezzi.
    Oppure, ci sono quelli fatti con bambù! quì.

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    1. http://www.scienzavegetariana.it/nutrizione/vrg/proteine.html

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  8. Non li cucino perché non è mica necessario! Vivo in un posto dove a ottobre fa ancora 35 gradi! Qua la frutta e la verdura te la tirano! E la maggior parte di quella che mangio la mangio cruda, guardati su youtube i video di fullyraw Kristina. Io al supermercato vado davvero poco, tipo una volta al mese. Però per le proteine a me bastano i legumi, e la frutta secca e in ogni caso anche le verdure contengono proteine. Anche per me quella era la preoccupazione principale.

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